Il progetto definitivo che disegna il sistema di teleriscaldamento per Alessandria permette un migliore dimensionamento della rete, consentendo di ridurre complessivamente il diametro delle tubazioni, con una posa più rapida e meno impattante da un punto di vista della viabilità.
I diametri delle tubazioni potranno essere equilibrati lungo l’intero sviluppo, permettendo l’interconnessione, in qualsiasi momento e in qualsiasi punto della rete di trasporto, di ulteriori fonti di produzione.
I tempi di connessione delle utenze alla rete si riducono da 10 a 6 anni, grazie alla possibilità di sviluppare la rete da due punti di partenza diversi contemporaneamente.
Tecnologia e infrastrutture
Saranno implementati e impiegati sistemi di telegestione e supervisione evoluti su tutte le componenti dell’impianto (centrali di produzione, reti e sottostazioni di scambio termico), che permetteranno di:
- monitorare costantemente lo stato degli impianti;
- ricevere allarmi in caso di anomalie;
- modificare parametri da remoto.
Per la gestione degli interventi saranno utilizzati strumenti ICT evoluti, in particolare strumenti di gestione della forza lavoro (work force management); gli operatori saranno dotati di un dispositivo mobile (es. tablet) su cui:
- riceveranno e consuntiveranno gli ordini di lavoro in tempo reale;
- potranno collegarsi via web alla cartografia e a tutta la documentazione tecnica necessaria per la realizzazione degli interventi;
- potranno connettersi ai sistemi di supervisione e telegestione degli impianti.
È, inoltre, previsto lo sviluppo di un sistema di Smart Metering multiservizio, in sinergia con AMAG, grazie al quale i quadri di telecontrollo delle sottostazioni di scambio termico saranno predisposti in modo da raccogliere ulteriori dati, ad esempio quelli relativi a contatori gas e acqua, in accordo con le indicazioni dell’Autorità energetica e, più in generale, con gli orientamenti europei.
Altro aspetto strategico per lo sviluppo della città è rappresentato dalle infrastrutture. In particolare il progetto definitivo risponde positivamente a una richiesta emersa nel dibattito pubblico, ovvero il rifacimento totale della pavimentazione stradale, con carreggiata inferiore ai 6 metri, e la posa di condutture atte a ospitare la fibra ottica. È prevista, inoltre, la programmazione condivisa con AMAG per la posa/rinnovo dei sottoservizi (gas, acqua e fognatura) in modo da ridurre i costi complessivi dell’intervento e limitare gli impatti dei cantieri per la viabilità cittadina.